Descrizione
Ciondolo triplice Luna Dea Madre
Acciaio inossidabile.
Dimensioni: 37.5×21.5 mm 8g
La Triplice Luna rappresenta la Divinità nelle sue tre forme di vergine, madre e anziana (crona). È formata da una luna piena con a sinistra una mezzaluna e a destra una calante. La triplice Divinità nella apparenza per mezzo di vergine/madre/anziana viene onorata in molte tradizioni pagane.
È vista come la controparte femmineo del Dio Cornuto. In alcune tradizioni, come la Wicca Dianica, la Triplice Divinità è la sola dea celebrata.
È importante che il concetto di triplice Divinità rappresentata vergine/madre/anziana è di tutto un pensiero neo-pagano e wiccan. Altre antiche culture non avevano la persona della triplice Dea, avevano divinità trine.
La crescente è la Vergine, rappresenta la purità e il nuovo avvio. È l’energia novizia e attiva del potere della Divinità, è la Adolescente spensierata, curiosa e affamata di esperienze.
È libera, indipendente e spesso è personificata una Dea degli animali selvatici e della cacciagione o una Divinità guerriera che ad esempio Artemide, della cacciagione. Nella consuetudine celtica, il particolare colore è il bianco ed è associata alla stregoneria della libertà e alla grinta.
La piena è la Madre, generatrice della gloria, disponibile e pietoso. Questo aspetto della Divinità è potere energico consapevolmente incanalato nella produttività e nella nascita, il quale può risiedere nel donare alla luce, un mondo, un figlio, un lavoro un’manufatto d’arte. La Madre è potente, creativa, feconda, pregna di gloria. Rappresenta il potere di una femmina matura, di elevare vita e cultura.
Simboleggia anche il potere della sessualità femminile. Il suo colore nella tradizione celtica è ed è associata alla stregoneria della produttività, alla fertilità, alla realizzazione e alla sessualità.
La calante è l’Anziana, rappresenta il culmine della gloria nella totale nozione ed esperienza. È il potere del riposo contemplativo, della creatività interiorizzata il quale, quando lo desidera, può ridiventare a esprimersi verso l’esterno. È saggia, introspettiva, e contiene i poteri della Fanciulla e della Radice. è anche indipendente, carnale e creativa, contrariamente a quanto si pensa delle donne anziane.
La Vecchia è l’artefice del cambiamento e della mutazione il quale comprende il mistero , della fine del ciclo e ha la capacità di lasciarsi andare all’oscurità. È il potere per mezzo di una donna postmenopausa, il quale possiede il potere e la saggezza di una vita piena. Il suo colore nella tradizione celtica è il nero ed è associata alla stregoneria della mutazione, del giudizio, all’ostracismo.
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